CONCORSO PER LA NUOVA AGORA DEL COMUNE DI FONTE NUOVA, ROMA

2009

Primo premio

Ruggero Lenci (capogruppo)
Marco Proietti
Valeria Cametti
Matteo di Berardino e Maria Viteritti (collab.)
 
 







Genesi compositiva
La proposta si basa su alcune scelte strategiche, che sono:
- dar luogo a uno spazio pubblico non avulso dal contesto, ma che si articoli con i volumi proposti per il nuovo municipio di Fonte Nuova che la delimitano e le conferiscono il significato di agorà;
- ubicare la parte significativamente importante dell’agorà in posizione altimetricamente dominante, quindi sulla zona alta del sito;
- dar luogo a una cavea gradinata che si affaccia sul panorama, da utilizzarsi sia per lo stare sia per spettacoli all’aperto (concerti, altri spettacoli, proiezioni);
- preservare la memoria del viale esistente conservandone sia il tracciato sia gli alberi;
- proporre una possibile configurazione dei nuovi volumi del municipio, finalizzata a diventare un progetto-guida per la realizzazione di un intervento integrato tra edifici pubblici e privati, quindi anche con quantità a negozi e uffici;
- schermare con l’edificio comunale l’edilizia frammentata ubicata sul versante nord dell’area, su via Alessandro Manzoni;
- Mantenere una permeabilità verso l’area verde di proprietà dell’Università “La Sapienza”.

Un sito e un progetto “acropolico”

Acropolico significa: in modo simile all’Acropoli. Il sito prescelto per il progetto dell’agorà, grazie alla sua posizione dominante sulla vallata che guarda verso la campagna romana (a quota + 5,15), ha tali caratteristiche. Da questa considerazione deriva sia l’ubicazione dello spazio pubblico, sia la sua esposizione, sia ancora l’inserimento della cavea gradinata per spettacoli all’aperto che si distende verso valle in direzione sud-ovest. L’effetto che si vuole ottenere stando sulla piazza acropolica è quello di generare il senso di essere proiettati nella splendida vallata, commentando così le qualità ambientali e orografiche di un territorio generoso e aperto. La parte bassa della cavea si collega alla quota stradale di via Santa Lucia passando sotto una passerella, prima della quale è prevista l’installazione di palchi per eventi e schermi per proiezioni. La piazza pavimentata che si viene a creare su via Santa Lucia, facilmente accessibile dagli autoveicoli, potrà essere utilizzata oltre che come accesso diretto al palco, alla cavea e a tutta l’agorà, anche come mercato artigianale.